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sabato 26 aprile 2008

Il V2DAY e la disinformazione

Tanto si è parlato del V2DAY e finalmente è arrivato. Il 25 Aprile è arrivato ed è passato nel silenzio o condanna quasi totale dei media più rappresentativi.
Questo atteggiamento si può dividere in due categorie:
1) da una parte la televisione (quindi le grandi reti nazionali) che ne hanno parlato poco e niente solamente il giorno dell' evento.
2) dall' altra i giornali che ne hanno parlato ma hanno attaccato violentemente l' iniziativa di Grillo appoggiata da circa 2 milioni di cittadini italiani. Le critiche sono arrivate anche da dove in genere non te le aspetti; e cioè da giornali come l' Unità che, secondo me, avrebbe dovuto appoggiare una iniziativa di carattere popolare e dagli elevati contenuti etici e civili.
Ricordo che il V2DAY è stato organizzato per la raccolta firme di tre referendum che si propongono di abolire il finanziamento ai giornali, la legge Gasparri e l' abolizione dell' ordine dei giornalisti.In un solo giorno sono state raccolte, secondo i primi dati, oltre 450.000 firme; un successo senza precedenti. E i media cosa fanno? Semplicemente non ne parlano,o attacano il Blog dei sostenitori di Grillo. Oppure minimizzano l' evento dando dando spazio a cronaca nera e politica. E' si la politica, quella si che merita di essere trasmessa, vissuta (in televisione) e commentata!!! Invece la spontanea iniziativa di una parte del popolo italiano non conta nulla. I Grillini non sono altro che i seguaci di un comico pazzo che ce l' ha con il mondo intero e che sogna vendette. E' questo il messaggio che passa attraverso la televisione ed i giornali di Stato!!
La verità è che qualcosa si sta muovendo. La verità è che Beppe Grillo e i cittadini italiani stanno mettendo a nudo attraverso il Blog un losco intreccio tra politica e informazione che in una Repubblica Democratica non dovrebbe esistere.
Perchè tutto ciò deve interessare la gente comune? Perchè l' informazione è di tutti! I telegiornali ed i giornali (strumenti che veicolano l' informazione ai più) non possono appartenere a poche persone o a partiti politici che sono al governo o all' opposizione! Questa è informazione di Stato e di Regime e non è quello che vuole il Popolo Sovrano Italiano. In una Nazione che si dice Libera e Democratica i Partti e i grandi Imprenditori non devono controllare l' informazione perchè questo è ciò che accade nei regimi totalitari. Poche persone non devono "poter" influenzare milioni di altre persone attraverso i media perchè questa non è informazione ma propaganada, e la propaganda non è roba del popolo !!!

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